Medico Chirurgo, Omeopata – Agopuntore. Docente del Master di Agopuntura Clinica di II Livello, Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Direttore Centro Medicina Integrata Quimetao Studium.
DOMENICA 14 APRILE 2024 – V SESSIONE – "ONCOPHYTOTERAPIA: LA FORZA DELLA NATURA"
Ore 09.40 - 10:00 Tecniche terapeutiche per un’Oncologia Integrata
Il 2023 ha visto un incremento di 18.400 nuovi casi di tumori in Italia, portando il totale a 395.000.
In questo contesto, si distingue una tecnica di Qigong chiamata Kan Ai Gong, focalizzata su respirazione, movimento e la visualizzazione. Questa tecnica è ufficialmente riconosciuta dal governo cinese e dalla Federazione Internazionale di Qigong per la Salute.
Il Kan Ai Gong, derivato dalla tecnica Guolin, prende il nome dalla sua ispiratrice, la signora Guo Lin (1906-1984), che ha affrontato un cancro uterino e ha sperimentato il Qigong appreso in famiglia.
Questa pratica contribuisce a combattere il cancro, rinforzando il Qi puro e aiutando a mitigare gli effetti collaterali della chemio-radioterapia e quando altre terapie non sono possibili. Numerosi studi hanno esaminato gli effetti del Qigong sui malati di cancro, suddivisi in tre aree: studio clinico sull’uomo, studio in vitro e studio in vivo sulle cellule tumorali.
I ricercatori hanno concluso che il Qigong ha un effetto inibitorio sulla crescita e la diffusione delle cellule tumorali.